BULIMIA DI VIVERE

LA TESTIMONIANZA DI SARA


Pubblico (sotto suo consenso) la mail che mi è stata inviata pochi giorni fa da Sara e la mia risposta.La testimonianza di Sara è un esempio di come con coraggio, determinazione e "voglia di volersi" bene si possa riuscire a tornare a Vivere senza l'ausilio della malattia e si senta il desiderio di dirlo al mondo intero perchè ci si rende conto che, se anche pochi mesi prima una risalita del genere sembrava impossibile, SI PUO' FARE!Salve,            mi scuso anticipatamente per essermi permessa di scriverle. Sono Sara, una giovane ragazza di 19 anni di Forlì, in Emilia-Romagna. Curiosando per internet mi sono imbattuta nel suo blog e in particolare in queste pagine: http://blog.libero.it/bulimiadivivere/commenti.php?msgid=7470935&id=83097#comments http://blog.libero.it/bulimiadivivere/commenti.php?msgid=6888970&id=83097#comments Non ho parole...mi sono abbandonata alle lacrime..lacrime di gioia, lacrime consolatorie per un errore che anche io ho fatto, un anno fa..già..ci sono cascata anche io in quel turbine che ti cambia, che ti fa odiare il cibo di cui ti sei sempre nutrita, che ti fa odiare il corpo e amarlo più cambia, più diventa magro e diverso da quello che é sempre stato. Un anno orribile della mia vita, che ha messo tutto in discussione..la mia vita, la mia salute, il rapporto con i miei amici, con la mia famiglia, quella famiglia, quella mamma che il 22 di dicembre mi salvò la vita portandomi di forza a fare le ennesime analisi del sangue...22 ore dopo sarei stata ricoverata di urgenza all'ospedale...il fegato era completamente in disfacimento, un fegato che ha cercato di sostenermi fino all'ultimo, fino all'ultimo....poi anche lui a dovuto cedere....referto medico "Transaminasi 262" (i valori di riferimento sono 0 - 40...puoi quindi capire la mia tragica condizione). Sono stata salvata, sono stata miracolata. Sarei sicuramente morta. Nel silenzio della mia camera. Se ci ripenso ora.Se ci ripenso ora. 
Mi perdoni se mi sono azzardata a scriverle. Non l'ho mai fatto, eppure questa volta ho sentito qualcosa dentro, una voglia di scrivere ad un'anima come me, ha patito le mie stesse sensazioni, quello stesso silenzio, quello stesso vuoto. Noi, bimbe, ragazze, donne, guarite con le ultime forze, raccolte per tornare a vivere. La ringrazio di condividere la sua esperienza, simile alle nostre che purtroppo non potranno mai essere cancellate nè dalla nostra mente né dalla mente delle persone che ci amano, che hanno sofferto forse anche più di noi, guardandoci sparire giorno per giorno, sentendosi impotenti nell'agire, nel farci ragionare. Grazie di darci voce con la sua voce. Mi scuso ancora e si senta libera di rispondere, se lo desidera. Un abbraccio,                                                     Sara ^^            Scusarti? Cara Sara con le tue parole sei riuscita a regalarmi un bellissimo sorriso. Abbiamo sofferto (e tanto) eppure abbiamo trovato la forza di rialzarci! testimoniare il fatto che si possa riemergere da una situazione così drammatica come quella della bulimia è molto importante per sottolineare a noi stesse quanto ci vogliamo bene e per far capire ad altre persone che non son sole in un inferno del genere.Hai avuto sicuramente la fortuna di ricevere da tua madre un aiuto incredibile ma, credimi: se non ti fossi posta in prima persona la possibilità di rialzare la testa, le analisi del sangue sarebbero servite fino ad un certo punto; permettimi dunque di dare un abbraccio forte a tua madre per il suo coraggio e di dirti con tutta sincerità quanto ti stimo per essere ciò che sei perchè sento nei tuoi confronti questa sensazione dal profondo del mio cuore!Mi farebbe tanto piacere poter pubblicare sul blog le tue parole piene di vissuto, forza e consapevolezza.Fammi sapere se posso e mi raccomando dammi del tu^________^  ...un'ultima cosa: GRAZIE! con affetto Stefy