Riallacciandomi al discorso iniziato in questo POST vorrei sottolineare ancora una volta quanto possa essere complicato, in un certo momento della malattia, riuscire a venir fuori da quel subdolo meccanismo intriso di abitudine, rassegnazione, ripetitività e falsa sicurezza che si può instaurare.Secondo il mio modesto parere, invece di concentrarsi totalmente sull’arrestare le crisi bulimiche, è importante contemporaneamente provare a concedere al proprio istinto di riemergere e di squilibrare quella staticità malsana che si può creare con la malattia e che porta la persona a non sbloccarsi.In un certo senso c’è bisogno di "allenare nuovamente la pancia" non solo al cibo in modo sano ma soprattutto alle emozioni.Un metodo che mi ha aiutata molto in questo senso è la scrittura istintiva.
AUTO AIUTO: LA SCRITTURA ISTINTIVA
Riallacciandomi al discorso iniziato in questo POST vorrei sottolineare ancora una volta quanto possa essere complicato, in un certo momento della malattia, riuscire a venir fuori da quel subdolo meccanismo intriso di abitudine, rassegnazione, ripetitività e falsa sicurezza che si può instaurare.Secondo il mio modesto parere, invece di concentrarsi totalmente sull’arrestare le crisi bulimiche, è importante contemporaneamente provare a concedere al proprio istinto di riemergere e di squilibrare quella staticità malsana che si può creare con la malattia e che porta la persona a non sbloccarsi.In un certo senso c’è bisogno di "allenare nuovamente la pancia" non solo al cibo in modo sano ma soprattutto alle emozioni.Un metodo che mi ha aiutata molto in questo senso è la scrittura istintiva.