In seguito alla gentile concessione dell'autrice pubblico questa mail inviatami pochi giorni fa. Ho deciso di inserirla nel blog per la sua meravigliosa determinazione. Ceciclia con le sue parole è riuscita ad esprimere tutta la propria forza, tutta la propria voglia di vivere, tutto il proprio coraggio. Credo che sia il minimo da parte mia condivivere la sua capacità di reagire con voi perchè può essere di esempio ed aiuto durante i momenti difficili che spesso ci si ritrova ad affrontare!"Ciao!Sono Cecilia, una ragazza di 20 anni.Ho letto il tuo blog mentre cercavo informazioni sulla bulimia.Anche io sono bulimica ma ne sto uscendo , lentamente. Ho sempre meno crisi e di minore intensità.Dopo aver sentito tante storie che ti fanno sentire VITTIMA della malattia, è bello trovare qualcuno che finalmente ti dice che dipende da te guarire, dalla tua FORZA di volontà di non dare spazio a questo problema che limita la tua salute e la tua libertà.E' proprio vero sentirsi colpiti da una malattia ci mette in una posizione quasi di comodo in cui non si reagisce e ci si giustifica con una diagnosi.Solo se ci si risveglia dal torpore, dalla vita a metà e si decide di agire si può uscirne.
CECILIA
In seguito alla gentile concessione dell'autrice pubblico questa mail inviatami pochi giorni fa. Ho deciso di inserirla nel blog per la sua meravigliosa determinazione. Ceciclia con le sue parole è riuscita ad esprimere tutta la propria forza, tutta la propria voglia di vivere, tutto il proprio coraggio. Credo che sia il minimo da parte mia condivivere la sua capacità di reagire con voi perchè può essere di esempio ed aiuto durante i momenti difficili che spesso ci si ritrova ad affrontare!"Ciao!Sono Cecilia, una ragazza di 20 anni.Ho letto il tuo blog mentre cercavo informazioni sulla bulimia.Anche io sono bulimica ma ne sto uscendo , lentamente. Ho sempre meno crisi e di minore intensità.Dopo aver sentito tante storie che ti fanno sentire VITTIMA della malattia, è bello trovare qualcuno che finalmente ti dice che dipende da te guarire, dalla tua FORZA di volontà di non dare spazio a questo problema che limita la tua salute e la tua libertà.E' proprio vero sentirsi colpiti da una malattia ci mette in una posizione quasi di comodo in cui non si reagisce e ci si giustifica con una diagnosi.Solo se ci si risveglia dal torpore, dalla vita a metà e si decide di agire si può uscirne.