BULIMIA DI VIVERE

QUI, ADESSO


Ho sempre scritto, fin da piccola.Ho iniziato il mio primo "diario segreto" all'età, se non ricordo male, di 8 anni.Da quel momento sono andata avanti a riempire pagine e pagine di pensieri, ricordi, descrizioni ed emozioni fino a poco tempo fa.Non capitava nulla che io non riportassi fedelmente in quelle pagine, non accadeva niente, importante o meno, che io non annotassi: a volte con maggiore sincerità sentimentale a volte con maggior rispetto nei confronti delle apparenze (sia mai che un domani qualcuno arrivasse a leggere le mie parole...
...stellina...).E' ora di andare oltre;  io e la Manu tra pochi giorni compiremo un viaggio nel quale effettueremo un rituale importante: bruceremo i nostri diari!Ebbene sì.Non vi so esprimere come mai un gesto simile mi colmi di gioia (e quando mi riferisco a questa emozione intendo quella sensazione mista tra l'eccitazione e la meraviglia che da bambino ti fa dire "che figata!quando si comincia?")Azzardo delle ipotesi: forse  ho smesso di attaccarmi agli oggetti, ai ricordi, al passato; forse ho voglia di rendere ancora più palese la chiusura del cerchio di una parte del mio percorso e di lasciare spazio, energie, ossigeno, mani e gambe al presente, al nulla, al nuovo; forse è ora di voltare un'altra pagina con il sorriso in faccia, perchè tutto ciò che è rimasto sotto pelle è sufficiente per farmi sentire totalmente me stessa, pronta per lasciare ed altrettanto pronta per ricevere; forse...mah? chi lo sa? sentiamo semplicemente il desiderio di divertirci e di ridere a crepapelle tra le lacrime con la consapevolezza di volerci un bene dell'anima.Percepisco una sensazione strana ma ben definita, che nasce da una parte di me molto profonda e che sarà importante poter condividere con una persona che è più che un'amica, è una sorella.
Quest'anno mi sono permessa di mettere in atto una svolta della quale sono e sarò fiera per tutta la vita.Vi abbraccio forte,Stefy