pensiero libero

Dov'è la contraddizione?


Siamo nel mezzo di una crisi economica che non sappiamo di aver meritato. Perché nessuno di coloro che hanno avuto responsabilità di governo negli ultimi cinquanta anni hanno avuto il coraggio e il buon senso di spiegarci che stavamo prendendo un brutto andazzo. Invece ci hanno vezzeggiato assicurandoci che eravamo diventati un potenza industriale ( peccato che si trattava di industrie decotte che lo Stato aveva messo sotto il proprio cappello facendo pagare il conto a tutti i cittadini ). Che eravamo il Paese con il maggior numero di Km/autostrada per abitante ( peccato che per costruirle si era sconciato malamente il paesaggio e, allo stesso tempo, si lasciavano le ferrovie in condizioni pietose ). E tante altre bellissime favole, finanziate facendo debiti mostruosi rispetto alla nostra reale capacità di gestirli con la ricchezza prodotta al netto del consumo interno. E' passato più o meno bene questo mezzo secolo: ci ritroviamo ad essere il popolo con il maggior numero di cellulari pro capite e il maggior rapporto case di proprietà / abitante. Abbiamo una densità supermercati / km quadrato superiore agli Stati Uniti, spendiamo cifre astronomiche su capacità di reddito per giochi d'azzardo e lotterie varie. Tradotto: sembriamo avere - mediamente - capacità di spesa ancora molto larga, coniugata con patrimonialità diffusa. Date un'occhiata in giro per il sito dove abitate: filiali di banche, pizzerie e bar spuntano ovunque come funghi. Dov'è la contraddizione?