pensiero libero

LORO


Ormai la cosa è di dominio pubblico: non cade foglia che il "potere forte" di turno non voglia. Nonostante le vigilanze che vigilano giorno e notte sulla Penisola, intrufolandosi in ogni angolino nascosto della vita dei cittadini (da Bankitalia alla Mondialpol, dai comitati di quartiere alle parrocchie), i "poteri forti" riescono ad agire indisturbati. Anzi, negli ultimi tempi da forti sono divenuti fortissimi, tanto che il Presidente della Repubblica s'è preso una strizza che non vi dico quando ha scoperto che gli facevano intercettare le telefonate da un magistrato di fiducia. E non vi dico la fifa blu del capo dei capi di CosaNostra: s'è rintanato sotto terra da anni per paura che lo facciano intervistare da un giornalista di fiducia, poi mandino la registrazione a "Chi l'ha visto". Non c'è aspetto, anche minimo e meschino della quotidianità nazionale, che non passi al vaglio dei "poteri", i quali decidono: questo sì, quello no. Sentenze inappellabili. Per esempio: rialzo del prezzo del gasolio e contemporanea diminuzione delle temperature invernali con relative bufere. Chi credete che ne abbia intascato i dividendi? Naturalmente, i "poteri forti". I quali hanno già deciso quanti e quali italiani andranno a votare, chi vincerà le elezioni, chi perderà il sonno cercando di capire come è successo, chi farà finta di governare, chi farà sul serio mettendo le tasse. Se volete un buon consiglio, il mattino, quando uscite di casa per andare a lavorare o semplicemente a fare la spesa, salutate. Con cortesia e spirito di onesta subordinazione: voi non li vedete, ma LORO vi guardano.