Almeno Pietro Angeleri, eremita, fu fatto Papa a forza dietro "comando" del Re di Napoli. E finì, come sappiamo, prigioniero di fatto del suo successore. Benedetto XVI ha felicemente regnato fin quando non si è reso conto che per domare le lotte interne alla Curia occorre, come profetò Celestino V a Bonifacio VIII, "farsi leone". E' così terminata la prima guerra Angelo Sodano versus Tarcisio Bertone, vittima un Papa che leone non è mai stato. Vedremo la seconda, che avrà per oggetto la nomina del nuovo Papa. Per chiudere il paragone, storico, anche Benedetto sarà "prigioniero" del proprio successore. Curioso, no? Chi esce a pezzi da questa vicenda è la Chiesa cattolica, mutilata dagli scandali (pedofilia, IOR, banditi sepolti nelle basiliche, corrispondenze private date in pasto ai giornali, e chi più ne ha...). Le confessioni protestanti ne escono, quindi, moralmente e socialmente molto rafforzate: fu un frate tedesco a farle sorgere. Resta il fatto che Cristo si è fermato assai più di mille chilometri a nord di Eboli.