pensiero libero

carnecruda


 La televisione la trovate dentro il televisore. Insieme a diete dimagranti, lassativi, assorbenti e prosciutti cotti. Giustamente i mussulmani s'arrabbiano perché sono prodotti da maiali. Allora buttano giù l'undici settembre in diretta. L’orgasmo della televisione si chiama ascolto, se non lo raggiunge diventa cattivissima. Gonfia i seni delle ragazze con la pompa della bicicletta al punto che, accecati, non riuscite più a vedere il teatro classico. Oppure spara il concorso mondiale del collare antipulci in prima serata. Guardare per grattare. Ogni Natale la NASA prepara uno speciale in mondovisione sul pene di Marte. Così riesce a bucare regolarmente lo schermo. Dietro il quale, si sussurra, prospera una moltitudine di maghi intenti ad inventare la vita che verrà. Poi, arriva sul serio. In seconda serata vi fanno vedere le persone dabbene che si fanno le seghe mentali e i palestinesi, ospiti dei campi di accoglienza forzata, che si fanno quelle vere per non fare altri figli. Il televisore può essere di destra o di sinistra. Dovete fare attenzione al momento dell'acquisto, altrimenti non c'è commissione di vigilanza che tenga. Quello di centro lo vendono solo nelle parrocchie. A casa, quando aprite la confezione, trovate anche gli approfondimenti e le veline. E' inutile tentare di applicare i primi alle seconde. Hanno provato in tanti: non funziona. Per accendere il vetro anteriore serve il canone. Pagatelo e compariranno tette & culi che neanche al casino. Come ci ricorda ogni fine d'anno la voce del presidente, la televisione è figlia della resistenza. Gli elettricisti aggiungono: anche della valvola, del diodo e, perché no?, del transistor.