Grattatevi pure, qualcosa resterà. Poi parlatene con il sessuologo. Che, al pari dell'ortolano, si arricchisce con i cavoli vostri. Il sesso è quella robina in basso, al centro. Davanti. Dietro si chiama peccato. Per fare sesso sono necessarie mani e bocca funzionanti. Piedi facoltativi. Salvo vogliate praticare il sesso estremo, nel qual caso si utilizzano le estremità. Il sesso ha due fasi ben distinte: prima e dopo. Prima, quando cercate di immaginare come sarà. Dopo, quando cercate di ricordare come è stato. Per farlo bene dovete imparare a risolvere le equazioni di primo grado, tipo 70 -1 = x. Il sesso cambia nome secondo il numero dei sessanti. Uno: masturbazione. Due: passione. Tre: orgia. Il sesso ha diverse posizioni e solo due declinazioni: orale quando ve lo racconta l'amico scafato, scritto quando lo acquistate dal giornalaio. Con il sesso è possibile andare in bianco, per esempio quando non c'è più sugo a continuare. Oppure in nero, se preferite non emettere fattura per via delle tasse. Adesso state fermi un giro e tornate dal sessuologo che vi presta un libro sul sesso degli insetti. Riposate, facendolo come le formiche. Perché, attenzione, il vero sesso s'impara leggendo. In particolare i libri di spionaggio, dove lo fanno sempre sotto falso nome, così anche se non viene bene la faccia è salva. Il sesso ama la scoperta, mica lo fate vestiti! E la speleologia: quello di migliore qualità si svolge nei buchi. Si raccomanda il sesso responsabile, altrimenti vi crescono gli embrioni che non si sa mai dove buttarli. Scopo del sesso è raggiungere l'orgasmo. Ma c’è da correre parecchio!