Ultime dal Palazzo. Consiglieri e capi gruppo della Regione Emilia-Romagna sono stati pizzicati mentre spendevano allegramente il denaro pubblico per acquisti molto privati. Si è arrivati ad addebitare al povero Pantalone perfino gli scontrini (0,50 centesimi) di una seduta sul water. Si sapeva da tempo che le sedute dei consigli regionali sono spesso maleodoranti e producono .. m...da. Adesso ne abbiamo la prova. >> Da altra fonte si apprende che i politici (questa volta nazionali) hanno dilapidato negli anni 'Ottanta qualcosa come duemila miliardi tra leggi sballate, sprechi giganteschi, corruzione diffusa, disattenzioni e ritardi. Eppure hanno regolarmente maturato buone uscite, pensioni e trattamenti personali di elevato valore. Oltre, naturalmente, ai più che lauti stipendi percepiti. Infine il loro mantenimento in carica (spese per il funzionamento del Parlamento) c'è costato un occhio della testa. Tutto ciò premesso, come si può redarguire il povero cristo che strilla: "abbasso la politica"? Gli si tirano le orecchie, rimproverandolo di essere qualunquista, fascista, antidemocratico. Viene sputtanato da severi maestri che puntano il dito fuori dalle pagine di patinate riviste, tristi fogli di quotidiani, schermi led delle televisioni. E' indicato come il male assoluto, il cancro che corrode la società, la piaga da debellare. Gli si ricorda in ogni modo che è suo dovere votare, esprimere consenso, essere cittadino esemplare. Gli viene detto: "L'Europa ti guarda", "l'occhio attento del mondo vigila su ogni tua mossa". Attenzione: ormai i poveri cristi iniziano a essere qualche milione, anche gli asini sono capaci di mordere e scalciare!