pensiero libero

avanti, popolo, allo spintone


 Forse ve ne siete già accorti, o forse vi ha telefonato vostra cugina dal profondo Sud: siamo in piena epidemia di renzismo. Sintomi principali: camicia bianca sbottonata, febbre di Leopolda, conati di pernacchie ai politici. Le cure sono, per ora: elezioni con il sistema del sindaco, allargamento della base ( la dieta verrà dopo ), ripensare l'Italia ( magari a qualcuno scappa un'idea ), puntare a vincere. Su quest'ultimo imperativo Prandelli ha già detto che - comunque vada a finire - lui dà le dimissioni. Pare anche che ci sia un carro, o un camper, non s'è capito bene tanto è il vociare che fanno sotto il palco i soliti Padri della Patria. "Vengo anch'io!" strillano. Stanno salendo a migliaia, praticamente nessuno è rimasto a piedi: siamo nel Paese delle belle poltrone. Ma, occorre precisarlo, c'è un problema non piccolo all'orizzonte. Quel giovialone di Matteo ha detto che il carro va spinto. Vuoi vedere che, alla fine della sbornia, agli italiani toccherà spingere il carro con sopra tutti i politici di prima?! Come ai bei tempi passati.