pensiero libero

cotti e mangiati


 E' scoppiata la Prima Guerra del Pomodoro. Sudisti contro Nordisti. L'esercito della Camorra unita sta caricando i propri cannoni con pomodori inquinati e mozzarelle ai metalli pesanti per bombardare Milano e dintorni. I lumbard si preparano allo scontro con lanciagranate cariche di granoturco all'OGM e gorgonzola andato a male. Sarà uno scontro epico. Intanto il signor Governo ascolta. Come, perché? Sembra che senta le voci. Allora non è sordo, direte voi. Noi siamo in grado di rivelarvi cosa sta facendo, avvolto dal più profondo silenzio: alleva bufale. Le fa pascolare e le ingrassa, poi, ogni tanto ne fa uscire una piccola mandria. Così la gente è disorientata, i sindacati si scioperano addosso, i media si fanno le medie. Con tante bufale in circolazione non si capisce più quali sono sudiste e quali nordiste e il conflitto si stempera. Adesso occorre trovare qualcosa per i pomodori. Che sono rossi. Come la vergogna. Ed ecco la grande pensata: fare vergognare gli italiani dei propri ministri. Così saranno tutti rossi in faccia e non si capirà più chi è sudista e chi nordista. A cosa credevate che servissero le larghe intese? A fare la salsa.