La situazione politica e sopra tutto sociale è ormai arrivata al punto che né forconi né forchette riescono a creare una qualche reazione popolare e collettiva: ciascuno si ritira nel guscio della propria sfiducia e di lì guarda con un solo occhio aperto ( e l'altro chiuso ) il degrado della Nazione. "Ci vorrebbe un uomo.." è il pensiero che corre non detto. Ma se un "costui" qualsiasi ( Masaniello o Mussolini, fate voi ) oggi uscisse dai ranghi e puntasse a guidare il Paese verrebbe immediatamente talmente osannato da diventare sordo nel giro di una settimana. Poi spunterebbero legioni di cavillatori a chiedergli conto di ogni parola, di ogni soffiata di naso, di ogni scoreggia. Presto resterebbe invischiato nella melassa putrida del consenso che richiede una verifica a settimana, una passata in televisione ogni due giorni, una strizzata d'occhio all'ora. Ma chi glielo fa fare!