pensiero libero

allegria...!


 Oggi, ma soprattutto domani, l'Italia è impegnata nella Grande Passeggiata, ovvero uscirà di casa alle sette del mattino per recarsi in banca o alle Poste. Rientrerà mediamente verso le quattordici e trenta, orgogliosa di aver compiuto un atto da Guinness dei Primati: il pagamento dell'Imina, o Iminuccia come la chiamano affettuosamente i sindaci. Mentre ciò accade nelle lontane contrade del Belpaese, il signor Governo si muove. Sembrerà incredibile, ma testimoni oculari affermano di averlo visto andare dalla Camera (da pranzo) al Gabinetto (dei ministri) a passo assai spedito. Gli è che (come dicono a Firenze) egli sente l'urgenza. E, come si sa, quando urge, urge. E poi, si sussurra su Twitter, il signor Governo è moderatamente ottimista. Sembra, infatti, che la metà dei giovani disoccupati (circa 3 milioni di persone) abbia smesso di cercare lavoro. E questo è certamente un segnale molto positivo: significa che la crisi ormai è alle spalle. Meglio, sulle spalle dei nonni di quei giovani. Che, con la loro saggezza, sapranno tenerli lontani dagli incidenti sul lavoro. Dalla vita da pendolari. Dallo stress da mancata carriera. Dal logoramento dei turni. Dall'accensione dei mutui ( e se poi i pompieri non arrivano?). Dalla rabbia provocata dalle tasse. Verrà giorno che questi fortunati 3 milioni non dovranno sobbarcarsi file inumane per pagare la Immi Immi, nipotina della Imina. C'è veramente motivo di stare allegri.