SEMPLICEMENTE NOI

Sfogliando i ricordi


Per molti il passare degli anni è come quello sfogliare seccato e nervoso nella sala d'attesa di un dentista. Tutte quelle riviste di gossip che ti sparano in testa notizie e fotografie di cui faresti volentieri a meno ma che in quel frangente risultano essere fidati compagni nel tempo che porta alla visita. Gli anni nella forma di seducenti riviste, si tingono (e attingono) colori ed emozioni partoriti da ogni soggetto che, vivo e pensante, attraversa con proprio fare le parentesi tonde, quadre (e oserei dire anche graffe) del volgere del tempo. Per quanto esperto delle mie ventinove primavere, intendo asserire che mai come questa volta la rivista che porto a casa è di quelle calorosamente variopinte, di quelle ricche di testi, di articoli, di citazioni ... di immagini: BARI, POLIGNANO, MOLA, FASANO, TORRE A MARE, CISTERNINO, MESAGNE, LECCE, ROMA, PERUGIA e MONOPOLI.Cuore a mille, sorriso negli occhi. Mi ritrovo come bambino a vivere questa chiusura di anno estasiato sgranato eccitato divertito dinnanzi a un catalogo di emozioni che questo 2009 ha portato a tatuare nel mio cuore. A imprimere nella mia mente. Come bambino sfoglio questo numero di una rivista a cui auguro lunga vita (scusate se appaio di parte) e che, per questo numero, ha saputo intrattenere la mia anima come mai, alcun arretrato, aveva fatto. Tocco con cura. Osservo con attenzione. Leggo e miro i fotogrammi e le parole di un anno splendido. Come bambino mi lascio ammaliare da tutte queste sfumature. Rapito. Felice. Sereno. Grazie a Lydia. Grazie a noi.E domani è un altro anno. Nuovo. Splendidamente e finemente colorato."Come bambino mi piace costruire, studiare, lavorare, un giorno dopo l'altro ... ho molto da imparare. Cammino volentieri contromano e controvento, tengo le mani in tasca, gli occhi bassi ... scatto alla meraviglia con i passi che seguono i passi". (PGR - "Come Bambino")