FILASTROCCA..

 Ho pensato tante volte di imbrattare personalmente questo spazio ma non l’ho mai fatto…  un po’ per il mio rapporto non proprio amorevole con internet un po’ perché non volevo “violare” qualcosa che è anche mio ma solo per riflesso, ma soprattutto perché Andrea è molto più bravo di me a scrivere…Ma oggi, dopo la lunga giornata di ieri e la lunga chiacchierata di ieri sera, ho deciso di farlo… non con parole mie ma con una filastrocca (non poteva certo essere una poesia famosa e impegnata… stiamo parlando di noi…) scritta da Lorenzo Jovanotti nel suo libro… (ovviamente la scelta dell’autore non è assolutamente casuale… così come il tema… ovviamente… certo avrei da obbiettare su qualche verso ma per una volta non mi va di essere pignola!)Per la prima volta non sarai tu a leggere i miei commenti ma io ad aspettare i tuoi…FILASTROCCA DELLO SPOSOIo ti sposoTu mi sposiInsomma ci sposiamoIo ti amoTu mi amiInsomma noi ci amiamoNon lo so se può bastareForse noDicono in tantiIo ci credo inveceE quindi Ci si sposa e andiamo avantiNon è per il sacramento E neanche per la festa È perché ti voglio beneCon il cuore e con la testa Un anello intorno al ditoUn sorriso in mezzo al visoUna firma sul registroE un gran bacio condivisoDalla vista dei presenti Degli amici e dei parentiDelle suore e del Padre EternoE dell’omino dell’infernoChe ci metterà i bastoniTra le ruote e tra i …..oniChe seminerà la noia Come in tutti i matrimoniMa l’amore nostro è fortePiù del male e della morteEd insieme passeremoPonti cigolanti e porteManca un mese a quella dataEd io già son sull’altareAspettando te che arrivi Come venere dal mare.Lydia