pensierolibero

Post N° 97


 Nel silenzio si colpevolizza l’altro e si recita il ruolo della vittima che ha bisogno di essere compatita e consolata. Quante vite sono state tradite e distrutte dal silenzio passivo quanti rospi mandati giù che col tempo si sono ingigantiti e moltiplicati! Prigionieri del silenzio con parole e sentimenti sepolti e solo apparentemente dimenticati.Questo atteggiamento ci fa scomparire, ci rende ambigui e mutilati da noi stessi. foto- Yuliya Shevchenko