Riportiamo per intero quanto dichiarato a Versilia Today dal Commissario Prefettizio Domenico Mannino, appena insediatosi nel Comune di Viareggio lasciato incustodito dall'ex sindaco Lunardini e giunta. VIAREGGIO. “Ai cittadini dico di avere pazienza e fiducia. E di chiedermi il giusto. Perché l’ingiusto non lo farò.” Eccolo, Domenico Mannino, commissario prefettizio del Comune di Viareggio: arrivato da pochi giorni in seguito alle dimissioni di 16 consiglieri comunali, sarà lui a traghettare la città in vista delle elezioni amministrative in programma nella prossima primavera.Mannino, originario di Reggio Calabria e già commissario di 17 Comuni e di una Usl, sarà chiamato a risolvere i molteplici problemi di Viareggio – sicurezza, emergenza abitativa, rifiuti, il futuro incerto di Carnevale e Festival Puccini, degrado urbano.“Il mio compito, specie nei primi giorni, non è guardare alla singola strada, ma all’insieme delle varie problematiche e stabilire delle priorità. Si tratta di capire quali siano le più urgenti.”Un nodo particolarmente intricato riguarda l’approvazione del bilancio relativo al 2012: “Lo seguirò personalmente, ma potrebbe esserci anche un tecnico che mi dà dei consigli, oltre al ragioniere capo del Comune. Siamo un po’ come i pretori di una volta, che erano esperti di tutto ma non conoscevano nulla”, aggiunge sorridendo.Quanto ad una possibile tabella di marcia da seguire, Mannino risponde laconico: “No, non c’è: prima studiamo il bilancio assieme, poi decideremo. Non so se la scadenza del 31 agosto per l’approvazione del bilancio di previsione vale anche per il commissario, spero che il prefetto mi dia una deroga.“Cercheremo di fare il più presto possibile, anche perché andare avanti per otto mesi solo con esercizi provvisori ed approvare un bilancio il 31 agosto non è bello, per quanto sia previsto dalla legge.”
IL COMMISSARIO PREFETTIZIO INTERVISTATO DA VERSILIA TODAY
Riportiamo per intero quanto dichiarato a Versilia Today dal Commissario Prefettizio Domenico Mannino, appena insediatosi nel Comune di Viareggio lasciato incustodito dall'ex sindaco Lunardini e giunta. VIAREGGIO. “Ai cittadini dico di avere pazienza e fiducia. E di chiedermi il giusto. Perché l’ingiusto non lo farò.” Eccolo, Domenico Mannino, commissario prefettizio del Comune di Viareggio: arrivato da pochi giorni in seguito alle dimissioni di 16 consiglieri comunali, sarà lui a traghettare la città in vista delle elezioni amministrative in programma nella prossima primavera.Mannino, originario di Reggio Calabria e già commissario di 17 Comuni e di una Usl, sarà chiamato a risolvere i molteplici problemi di Viareggio – sicurezza, emergenza abitativa, rifiuti, il futuro incerto di Carnevale e Festival Puccini, degrado urbano.“Il mio compito, specie nei primi giorni, non è guardare alla singola strada, ma all’insieme delle varie problematiche e stabilire delle priorità. Si tratta di capire quali siano le più urgenti.”Un nodo particolarmente intricato riguarda l’approvazione del bilancio relativo al 2012: “Lo seguirò personalmente, ma potrebbe esserci anche un tecnico che mi dà dei consigli, oltre al ragioniere capo del Comune. Siamo un po’ come i pretori di una volta, che erano esperti di tutto ma non conoscevano nulla”, aggiunge sorridendo.Quanto ad una possibile tabella di marcia da seguire, Mannino risponde laconico: “No, non c’è: prima studiamo il bilancio assieme, poi decideremo. Non so se la scadenza del 31 agosto per l’approvazione del bilancio di previsione vale anche per il commissario, spero che il prefetto mi dia una deroga.“Cercheremo di fare il più presto possibile, anche perché andare avanti per otto mesi solo con esercizi provvisori ed approvare un bilancio il 31 agosto non è bello, per quanto sia previsto dalla legge.”