Businessoggi
Il mondo degli affari e delle tendenze dal mondo
Post n°1 pubblicato il 12 Marzo 2012 da caminiti.roberto
In Italia,anche alla luce delle recenti mobilitazioni contro le discariche e i termovalorizzatori,le amministrazioni pubbliche si stanno organizzando sempre meglio nella raccolta differenziata,che oltre ad essere un grande gesto di civiltà aiuta nello smaltimento e nella riduzione dei rifiuti.Grazie a numerose campagne pubblicitarie sempre più persone stanno recependo il valore economico dei rifiuti,talmente alto da far diventare la spazzatura un business.Il business sta nelle catene di "ecopunto",un franchising che si occupa appunto di acquistare rifiuti differenziati.Direte voi,dove sta il guadagno se si acquista?Non è un controsenso,perchè gli "ecopunti" acquistano si i rifiuti differenziati ma li rivendono ai consorzi di smaltimento oppure li trasformano in oggetti che possono essere rivenduti,ecco dov'è il guadagno!Come funziona?Ognuno di noi può andare all'ecopunto e consegnare i rifiuti accuratamente differenziati,qui gli addetti provvederanno a pesarli e a dare il corrispettivo del peso in denaro al cliente.L'importanza del progetto sta proprio nel fatto che anche i privati hanno capito che la spazzatura fa guadagnare e dunque sono motivati a consegnare il differenziato negli ecopunti.Aprire un ecopunto non è poi così difficile,la cosa di primaria importanza è trovare un locale di almeno 150mq dove depositare i materiali,il locale deve essere il più possibile al centro.Ma quanto costa?E' scontata alla voce dei costi quella che è la normale spesa per ogni attività commerciale come luce,acqua,affitto,acquisto delle attrezzature necessarie,ma bisogna sommare a questi anche 10.000,00 euro che servono per l'avvio dell'attività e le spese per la formazione del personale. |