BUT BEAUTIFUL

Harlem Blues


Qui come ad Harlem con un Blues.Ho in mano il calice con un intrigante,seducente aroma fresco dell'estasi del disincantoche ama la bellezza, puro distillato di questo agitato mare del Nulla.Chardonnay Hofstatter, che accarezza palato e sensi.E sto brindando con te,e malgrado la tua inclinazione all'indifferenza imperturbabile,è con te che lo sto facendo.Come te Errante e figlio dell'Inappartenenza.Non so se quella smorfia sulle tue labbrache percepisco, sia un sorriso.Mi piace pensarlo di te. Sconosciuta che mi leggi.E tu sei li con il tuo proposito d'una notte felice.Spero solo che quella smorfia, li sulle tue labbra, sia un sorriso.Se è così me lo prendo.E' autentico.Ed in questo quasi sorriso ti abbraccio.No, non è un lieve brezza quella che sentisul tuo viso distratto dai clamori della notte,è la mia invisibile carezza.E' un blues in una notte così, come ad Harlem..Brindo con te. Per ogni possibilità, per ogni nuovo fremito,per ogni nuova curiosità, per ogni gratuito sorriso,per ogni imprevisto abbraccio. Brindo a te. A me.A questa notte, A quello che sarà.Brindo alla vita, al suo mistero,alla sua insondabile bellezza che ci stupirà sempre.Malgrado noi.Ed in questa follia dell'attimo notturno,pervaso dalle stelle che si confondono e si nascondonocome i nostri occhi fra gli sguardi assenti del giorno,posso anche permettermi la follia di brindare con una sconosciuta.Libero dal bisogno di fingere.Ti consegno questo abbraccio, che vola verso te,consapevole d'essere un lampo d'emozione e pensiero.Puro atto. Moto di cuore.Come la piccola onda frizzante dell' Hoffstatterche come ruscello scorre veloce lungo i sentieri della mia anima.Quando mi leggerai tutto questo sarà già accaduto e svanito.Ma non per questo meno vero.