sono qui. e ho deciso di restare

sono qui. e ho deciso di restare.sono stati tre giorni duri. certi temporali scoperchiano le case, sono come tornadi, pensi di volare via, forse vorresti. ma io, non posso. e non parlo di questo posto da cui potrei andarmene e che il restare mi attirerà senz'altro l'ironia si terzapagina .... e questa volta ha pure ragione.non posso andarmene dalla mia vita. ho un posto che mi sono guadagnata in tutti questi anni di duro lavoro e non credo di volerlo lasciare prima della pensione: i miei figli s'incazzerebbero a morte con me.... Con chi potrebbero mai litigare come fanno oggi...?non posso andarmene dalla mia vita perchè oggi seppur un po' ferita sono molto più ricca di ieri:  di tenerezza, di dolcezza, di passione, di attenzione, di sguardi e di parole.  Sono diventata anche una donna che ha pudore a parlare di certi sentimenti. forti, talmente forti da togliere il fiato quando sei costretta a comprimerli dentro di te. Attenzione... non ho detto negarli!Non si nega ciò che si prova. Se non lo si può esprimere s'impara a tenerlo dentro. S'impara a custodirlo. Chi ha dovuto rinunciare a qualcosa d'importante nella sua vita sa di cosa parlo. Ripercorrerei ogni singolo passo, con la stessa convinzione con cui l'ho vissuto. Ricomincerei stasera, domani. Ma anche se non fosse mai più possibile, niente sarebbe diverso. Oggi lo voglio dire e poi lo tacerò con discrezione. Per non sciupare nulla. E' vero amore.Vi chiedo scusa per le mie intemperanze, ridicole forse, ma sono una donna da attimi di follia "comunicativa" :  è per questo che sono entrata in digiland.....(nella foto Doroty... in cerca di Oz)