dagherrotipi

dal mio terrazzo


oggi sono proprio indolente. delle tante cose che dovrei fare, nessuna attira la mia attenzione o interesse come il nulla.a dire il vero ho rinvasato un fiore. la mia amica dice che i fiori devono stare insieme, vicini vicini, ma io penso che poi si sentano soffocare. uno dei die, o dei tre, potrebbe patirne, e non mi piace.ognuno deve allargarsi  come meglio può e vuole. questo vale anche nei rapporti a due, che sono poi il riflesso di quel che accade in natura. se solo noi volessimo cambiarla un po' meno e ci lasciassimo più andare, con leggerezza...no, non sto parlando per me. il mio periodo di singletudine dura e procede con grande gaudio della sottoscritta. gli altri, le persone, chiedono, s'informano .... aria nuova, conoscenze nuove .... io e mia madre siamo le uniche, pare, a capire la pace che si prova.ùla grande serenità. per non parlare di quell'aspetto non da poco che è la libertà.ieri in argentina era la giornata/festa del migrante italiano.hanno, gli argentini, una visione del migrante che nonmpotrebbe essere più oggettiva e onesta. dovremmo imparare da loro, e smettere di pensare che noi eravamo migliori, o anche solo ... diversi.la campana mi ha detto che sono le undici ..... credo sia ora di muovermi...