dagherrotipi

DELLA FIDUCIA NEI FIGLI... ED ALTRE SCOMMESSE


Che dire, io ho fiducia nei miei figli. Ho sempre avuto fiducia. Che ce la facessero ad andare oltre i miei limiti, oltre i miei inciampi, oltre i miei errori.Ho sempre avuto fiducia che  gli insegnamenti, qualunque essi fossero, positivi o negativi, avrebbero fatto di loro dei giovani combattenti. Combattivi e vincenti. Non fosse altro per quel desidero di negazione generazionale verso il genitore..Ho dato tanta fiducia, pensando che sarebbero andato oltre, per magia, forse, ma anche per quel carico di vita vissuta, che avrebbe dovuto far di loro persone capaci di dire: ecco, questo, per me no!!Ho avuto fiducia che dando loro qualcosa che non ho avuto, la possibilità di vivere esperienze vere, vivere da soli, lontano da casa, provare a vivere insieme,.. avrebbe corroborato il loro essere formando persone diverse. Da me. Era questo l'intento.E come si fa a rendersi conto che questi figli ti somigliano tanto, tantissimo. Che gli errori si ripetono, all'infinito, fino ad estenuarti, tu, che pensavi di avere estinto la specie... E invece, sembra d'essere dentro la gabbia di un criceto.Quel cavolo di storia che è l'amore, vissuto come un ''sacrificio'' perfetto; quegli studi vissuti come ''una parentesi''...  e la tensione del non sapere , del non farmi sapere, come vanno REALMENTE le cose, per non preoccuparmi.E le mie unghie che inspiegabilmente, in questi giorni, han perso nerbo e consistenza.Cazzo, ma come fai a fargli capire a sti figli di fidarsi di te, che li ami comunque, anche se NON approvi certe scelte, certe leggerezze..Oggi sono andata nel bosco, dopo la pioggia, il vento muoveva foglie ed erba, e il suo suono era un toccasana per l'anima. Se solo potessi condividerlo con questi figli...