dagherrotipi

Il deserto dei Tartari


Al mio risveglio la vallata era così. Da ieri eravamo in allerta neve, da giorni a dire il vero i tg dicevano che sarebbe arrivata, ma noi, increduli, e pieni di sfottò, pensavamo al solito meteo impazzito. Invece ci siamo svegliati così. Al castello non c'è nessuno. I colleghi son tutti malati. Solo noi due, i due custodi casieri, siamo a spalare neve e a rispondere alle telefonate.Ecco, allora, che il pc è libero. 
Da giorni Jacopo è a Torrechiara. Sta preparando tre esami prima della partenza per il Brasile, a marzo. Quindi porta fuori lui Tex e io finalmente mi dedico alla casa, che entrambe le cose non riesco più a fare. Perché se vado a passeggiare sto fuori a lungo e dopo son pure stanca. Invece loro due escono con pioggia neve o tempesta e consolidano quel legame che s'era un poco logorato dall'assenza di J.Credo che tex rimpianga il nostro tranquillo svolgere della giornata, lo vedo abbastanza restio a seguire il suo fiero padroncino. 
Avevo vangato l'orto, anzi gli orti, nei giorni scorsi, preparandoli per la semina dei piselli, converrà fare una nursery casalinga in modo d'avere le piantine pronte per quando la neve si scioglierà, ma da quanta n'è caduta... la vedo dura...Tutto è fermo qui. Tutto è sospeso in un non tempo. Ce lo possiamo permettere essendo qui la nostra casa e il nostro lavoro.  Affacciarsi alle finestre e contare i fiocchi di neve, preparare manicaretti, sferruzzare, leggere un libro, andare al lavoro in un attimo, essere in attesa di qualcosa che non accadrà, di qualcuno che non verrà..Come non pensare a: Il deserto dei Tartari? Non capivo, allora, quando lo divorai, come si potesse restare a lungo in un luogo per tanto tempo, in attesa di qualcosa. Vai!, Esci a cavallo e vai a cercare tu quello che cerchi!! dentro di me il sangue ribolliva a quella immobilità. Sono qui, ora, e m'incanto sui rami carichi di neve: cadrà la neve prima da quello ?.... no! da quell'altro..!! Mi sto asciugando i piedi e le spalle. Abbiamo spalato la neve nel piazzale, Se qualcuno verrà al castello lo accoglieremo, come sempre. Sono qui, e attendo