dagherrotipi

AUTUNNO


Non si vive di sole marmellate....
 Il freddo è proprio arrivato. L'altro giorno nevicava e c'è un umidità che scarnifica le ginocchia. Dormirei ore ed ore e, quando possos, lo faccio. Anzi, quasi quasi prendo le ferie proprio per dormire. Dove potrai andare, altrimenti?E' un momento tranquillo per l'orto, dovrei vangarlo per dar aria alla terra, ma ci sono ancora dei bellissimi radicchi che nascono, sono così croccanti che non posso sacrificarli. Le zucche sono state raccolte ed ora il cavolo nero e i cavoli cappucci stan lavorando. Insomma, chi si ferma è perduto!!L'altro ieri ho sfalciato la terra. Sembravo una comparsa del film di Bertolucci, quel Novecento girato nelle campagne della Bassa, dopo tre ore e molte soste ho raggiunto il mio traguardo: una bellissima e vecchissima pianta di pere nobili piena di frutti sanissimi, pronti per la cottura.Ho preparato tre vasi di pere cotte nel vino rosso,cannella, chiodi di garofano e zucchero di canna. Sterilizzati a dovere ora riposano nel mio armadione sempre più antica dispensa, che piattaia.A dicembre farò un viaggetto di tre notti e 4 giorni a Copenaghen. Risale all'ottobre del 1996 l'ultimo viaggetto con i miei figli, allora a Roma, oggi è troppo ladrona per andarci... Sono molto emozionata, un po' la voglia di rivedere Jacopo, curiosare nella città dove studia di cui NON ci da alcuna notizia. Quasi fosse in realtà in un B&B dietro casa... Mi rilasserò coi nipotini, che i due figli grandi in un colpo solo dopo tanto tempo... mi pare un impresa titanica..