dagherrotipi

passata è la tempesta, odo augelli far festa


Le feste comandate sono la cosa più faticosa da gestire che io conosca. E lo dico perché di solito sono io ad allestire tavola e cucina per tutti. Non so bene da dove nasca questa usanza, ma ormai è come la calza della Befana, l'albero che devi fare a Natale, le uova colorate per Pasqua, la grigliata per ferragosto.La mia tavola è istituzionalizzata. Al punto che si portano amici e conoscenti, che io non conosco, tornano a farmi visita nipoti che non vedo da mesi, insomma, una specie di rituale pagano dove vengono immolati il maiale, l'agnello, il bue, il cappone, il pesce e il pane. E i vino.Volendo limitare i grassi nocivi che tanto fanno sballare il colesterolo, quest'anno mi sono dedicata alle verdure, asparagi, cipolline, cavolini di bruxelles, patate al forno, quelle piccole, con la buccia edibile ... L'agnello coi carciofi (una ricetta che riprende il simbolismo cristiano/giudaico), costolette d'agnello alla griglia, pesce per i vegetariani. Ovviamente, vivendo nella patria del prosciutto e del salame, l'antipasto era d'obbligo,.La torta di frutta guarnita di crema al lime fatta dalla mia giovane nuora era squisita.Il sole caldo, il tavolo sistemato nel prato, un venticello che addolciva i raggi del primo pomeriggio, i menestrelli che improvvisavano con le loro chitarre musica solo per le loro orecchie... insomma una dolce giornata in famiglia.Pure mamma è stata bene e dopo avermi rotto i coglioni tutta la mattina sull'accoppiata agnello e carciofi, ha approvato, a tavola, e alla presenza di tutti, la riuscita del piatto, e pure delle verdure.Le giornate passano molto veloci quando hai da cibare dieci persone. Ma ti restano addosso per un po' a ricordarti che il tempo passa. Comunque, dato che volevo fare un giretto fuori porta (di casa), ieri sono andata ad aiutare amici nella loro trattoria: ho fritto torta fritta per tre ore.. se non sapete cos'è andate su google, e cercate "torta fritta parmigiana"..e lasciate che vi venga fame...