dagherrotipi

non pensare che sia semplice


E' come quando devi scegliere una tinta, e non sai quale scegliere.come quando devi vestirti e non sai cosa mettere,come quando all'ultimo resti insicura sul colore del rossetto...cose stupide, che ti bloccano per minuti interminabili..l'insicurezza del sentirsi abbandonati, del non sapere come uscire da interminabili pomeriggi sempre uguali, rituali del cuscino sempre più lunghi..Il momento dell'andare a dormire è il più complicato: il letto da cambiare, i materassi da girare, i cuscini da sovrapporre, allineare, scambiarne l'ordine infinite volte, fino a quando la sensazione di pace arriva. E poi le lacrime, le parole senza senso, abbracciarti e sperare che tutto passi, in fretta.E cominciare a parlare di altro: del tempo, dei tuoi nipoti, di quello che ho visto, che ho fatto, che vorrei fare, che farò....Ogni giorno propositi doversi che non provo nemmeno a realizzare: vedo sul mio corpo il disagio e l'abbandono.Non sono più io. Non sono mai stata così tanto un altra.Gli ingredienti della vita si possono mischiare, puoi aggiungere aromi, spezie, dipende da noi il risultato finale. Da quanto siamo in grado di capire qual'è il sapore finale che ci da piacere.Su tutto penso ci stia solo l'amore.