dagherrotipi

lezioni di stile, lezioni di vita: rugby


oggi  l'Italia e la Francia si giocano una importante partita di rugby. l'arlia tra le due nazionali è grande. da sempre i francesi ci guardano con spocchia e questo agli italiani scoccia molto.ma al momento gli stadi di rugby sono strutturati in modo da accogliere le tifoserie avversarie unite. senza barriere divisorie/protettive.gli inni vengono cantati e rispettati.  le botte se le danno i giocatori. se le suonano di santa ragione, commettono falli, si rialzano si spintonano ma poi tornano a giocare.gli arbitri non sono infallibili. ma nessuno si sogna di discutere la loro decisione.si urla, ci si insulta anche un pochino sugli spalti. alcuni a volte esagerano. ma nessuno, nessuno dico, si sognerebbe mai d'infrangere quel codice d'onore che sai che esiste solo perchè osservato da tutti, piccoli e grandi: il rispetto dell'avversario. questo è un gioco. girano anche soldi da un pò di anni, sponsor potenti, società importanti, denaro e denaro. non come nel calcio, certo. ma il professionismo avanza anche qui. perchè si vuole lo spettacolo. ma alla fine della partita, si esce, ci si stringe la mano e si va a bere birra a fiumi e si mangia, insieme. vincitori e vinti
e in giorni come questi, scusate se è poco