dagherrotipi

"un sussulto di umanità..."


sicuramente anche Lei era per la vita, per viverla fino all'ultimo sorriso e dolore, ma non avrebbe voluto viverla così. senza sapere di esistere. da 15 anni. io stò dalla sua parte. e appoggio suo padre, in questo che è un calvario e non una scelta di comodo. e rifiuto l'idea che non si possa esercitare il diritto di decidere. p.s.: l'"Osservatore Romano" è uscito con queste parole: "inaccettabile la sentenza... relativismo di valori...." etc...etc...è un suo diritto parlare in questo modo, ma i toni mi sembrano da caccia alle streghe.avrei preferito leggere: dal punto di vista di un buon cristiano...etc..etc...; l'avrei trovato accettabile e degno di considerazione. così, invece, lo trovo un insulto a quel padre e a quelle famiglie che si trovano nelle sue stesse condizioni.un insulto ai malati.ma io non sono che una donna qualsiasi.