dagherrotipi

delle castagne, in autunno, e dei colori della menopausa


vorrei spezzare una lancia a mio favore. a quella me che stà vivendo oggi un qualcosa che sembrava lontano anni luce.vorrei spezzare una lancia a favore delle donne che entrano in "menopausa"ricordo ancora quando ho avuto il mio primo ciclo, un momento magico reso ancor più surreale dagli interventi di mia nonna e mia madre. le loro raccomandazioni, le loro istruzioni... tanto tempo è passato..di sangue ne è passato sotto i pontioggi sono qui. alla soglia dei 50, con questa spada di Damocle che si stà abbassando sempre più. e io reagisco male.d'improvviso viene a mancare il rapporto mensile con il proprio corpo, quella sorta di regolamentazione che s'interrompeva solamente con le gravidanze: il momento in cui avevi dentro di te un'altra vita.oggi, se passa un mese in bianco, a meno di un miracolo, sai per certo che stai entrando in un altro ciclo della vita. e non vorrei usare aggettivi qualificativi, sarebbe troppo deprimente.non so come spiegare, ma improvvisamente mi sento come qualcosa che stà perdendo i pezzi, qualcosa che fa fatica a trovare la sua ragione di essere.è una cosa tutta mia, interiore. come le paure, come la gelosia. come l'insicurezza. è un gran brutto momento. accompagnato da sbalzi d'umore, pianti, fragilità varie.improvvisamente io mi sento mutila. e non mi piace. anzi, mi fa stare male.e paura. paura di essere troppo vecchia. brutta sensazione, che mi avvicina inesorabilmente alle visioni della vita di mia madre. eppure non ne ho proprio motivoma di fronte al frutto fresco, ci si sente un pò fuori stagione, o no?mi ci dovrò documentare bene su questa nuova situazione. sapevo che sarebbe arrivata. ma, pensavo francamene, fosse lontana, molto lontana .... credo ce la prossima volta dal parrucchiere opterò per un colore nuovo .... tentente al rosso menopausa anzi, cercherò un colore castagna d'autunno
(ascoltami)