(ascoltami)fa veramente freddo, oggi. ma forse è il freddo che sento dentro, dopo averti sentito al telefono. sfuggi sempre, impossibile parlare con te. oramai ti sei chiuso a riccio. e gli aculei han preso il posto dei riccioli biondi che avevi da bambino.eri sempre sorridente, eri il "bello" di casa. e un pò lo sapevi e ti gongolavi dei mille complimenti che ti venivan fatti.hai scelto la tua strada presto. diverso da noi. hai deciso che quella era la tua donna, quella la tua casa, e credo che in parte ti sentissi rassicurato ad entrare a pieno titolo in quella famiglia così "giusta": di sani principi, di persone importanti e rispettabili.noi eravamo il mucchio selvaggio. forse a volte te ne sei anche un pò vergognato. no. magari è troppo. ma so di certo che ti siam stati scomodi, in più di un'occasione.ricordo il giorno del tuo matrimonio. la mamma e il babbo da poco tornati insieme, erano elegantissimi, belli. noi felici per te, per la donna che avevi scelto, per quello che eri riuscito a realizzare. tutto giusto, tutto perfetto.anche i tuoi figli sono bellissimi. con riccioli biondi.ma un giorno qualcosa è successo. una presenza estranea s'è insinuata nella tua vita, qualcuno ti ha portato via le tue giornate felici, i rituali consolidati, le domeniche al barbeque, le gite in montagna in luoghi speciali, le vacanze coi figli. .. tutto perfetto, tutto bello.hai perso tutto. qualcuno è entrato nella tua vita. ospite indesiderato che ruba gli affetti, l'amore, la tranquillità.non sei più tu. ogni giorno diventi più cupo, silenzioso e assente.ogni giorno accumuli rabbia e rancore verso chi ha tradito la famiglia, togliendoti l'abbraccio dei figli.hai perso tutto.e oggi fa freddo. e io sono preoccupata per te. perchè ogni volta che ti chiamo, tu non chiami mai, isolato nei tuoi pensieri, nelle tue domande senza risposte, che le risposte, quelle che tu vorresti non ci sono, solo le sue risposte hai, ma non ti piacciono, le rifiuti, ogni volta che ti chiamo, dicevo, sei sempre più triste. sconfitto. amareggiato.ho paura per te. per questo ho chiamato gli altri. perchè da sola ho paura di non trovare le parole.quelle giuste, quelle che servono. ti ritroverai. ritroverai i tuoi figli, la tua vita. ne sono sicura.ma oggi, fai in modo di tornare da noi. ti vogliamo beneio ti voglio bene
