dagherrotipi

vecchi amanti


Allora, ricapitolando:
(photo ul Marga)cliccamiGiuseppina, all'età di nove anni cominciò a provare una certa qual curiosità per quell'oggetto penzolante che i suoi cugini (lei aveva solo una sorella) e amici di scuola le mostravano trionfanti nei momenti più disparati, all'improvviso, dietro ad una siepe:- ma che roba eh?!?... ti piace, è il mio pisello!! - ... -Oddio! ma è ... molle?!?- ...-no, no, guarda che diventa anche duro!-E li, via di dimostrazioni, a volte estenuanti, altre rapide ed incisive. Ma Giuseppina osservava ed imparava presto, anche perchè aveva diciamo... una certa qual dote naturale, ed in breve tempo ci fece su la mano, tanto che la voce si sparse tra gli amici e lei divenne molto ambita. Poi vogliamo anche parlare di quegli attributi che in quattro e quattr'otto le eran spuntati sul davanti,  che la facevan somigliare sempre più alle signore che i ragazzi spiavano dal buco della serratura, quando entravano nel bagno di casa, la mattina? In breve tempo, Giuseppina capì che quel movimento le piaceva, ma le piaceva proprio, e lo preferiva all'amore. Perchè, direte voi? Semplice... s'era innamorata di un bel giovanotto che arrivava di sabato e domenica in paese, l'aveva corteggiata, e pure detto che l'amava, le aveva giurato mari e monti, ma poi l'aveva lasciata. Diceva che aveva forato la bicicletta e non poteva più tornare al paese. Di sposarsi nemmeno a parlarne, che lui c'aveva le pezze al culo più di lei, e così Giuseppina aveva pianto, ma pianto tanto, finché aveva deciso che voleva solo divertirsi, dare aria alla patata, e niente più. Suo padre ad un certo punto s'infuriò, perché c'era uno scostumato che andava a tirarle i sassolini in piena notte alle finestre, e quella notte si vede ch'aveva bevuto, e svegliò il padre, e non la Gelsomina. Insomma, non so come, ma le alte sfere compreso il prete, decisero che la ragazza andava rieducata, sistemata, sedata. La sposarono al franco tiratore che manco sapeva che faccia avesse la ragazza, perchè s'eran sempre visti di sera e lui più su dell'ombelico c'era andato poche volte. Ma poi quando la vide in pieno giorno, vestita di bianco anche se di vergine c'aveva solo le scarpe, che il vestito l'aveva preso a nolo, bene, quando la vide scoprì ch'era anche carina e cominciò a volerle bene anche in faccia, che sul resto non c'era alcun problema. Però questo furbaccione morì prima della Gelsomina, e le lasciò una buona rendita e qualche soldino per la vecchiaia, ma le lasciò pure il letto vuoto e umido, e la Gelsomina non si diede più pace...
(photo federico.soffici)Poi un giorno ha deciso che le poteva piacere andare ad abitare in un posto tranquillo, insieme ad altri della sua età. Un posto misto con uomini e donne, insomma per far quattro chiacchere e tenersi compagnia. E' stato un bene, perchè ha ricominciato a pettinarsi, a lavarsi bene, che ultimamente s'era dimenticata come si faceva, e tutte le settimane si lava i capelli, mentre prima parevan stroppie. Le signorine che l'accudiscono dicono che fa la vanitosa, la civetta, e l'altra sera l'han rimproverata, perchè usciva dalla stanza di Giuseppe, mentre la sera prima s'era appisolata in quella di Giovanni. E non è che s'era sbagliata nome, nono!! Perchè due sere prima aveva percorso tutto il lungo corridoio e aveva dormito con Onofrio. Diciamo che c'ha avuto una regressione alla fanciullezza, e fa felici tutti gli ospiti e pure lei. Mi sembrava serena, ma m'ha telefonato oggi in lacrime, li per lì non c'ho capito niente, sembrava deficiente, parlava di testimoni, di un abito nuziale: -ma per chi, Giuseppina?!?! ... -ma per me, che mi fanno risposare,-... -Ma come ti fanno, non l'hai deciso tu?- ... -No, no... io stavo bene così. Ma m'han detto che qui bisogna riparare.....-
(photo Darren C.)cliccamiPovera Giuseppina ... l'amore libero, manco a ottant'anni glie lo lasciano fare...!!