queste si, che son soddisfazioni...

"Non ho remore ad affermare che Parma è una città per certi versi arrogante, che punta molto all'apparenza. Ha sicuramente una storia importante a livello culturale ma le ambizioni di 'Parma capitale', come spesso ho sentito affermare in questi tre anni, sinceramente mi fanno un pò sorridere". Meno sorrisi, invece, hanno provocato in Perrin il vivere a contatto con una realtà "fredda, spesso chiusa in se stessa. Persone che vivono per conto proprio e non vedono di buon occhio lo straniero, migrante o meno che sia". (Janique Perrin, la pastora della chiesa evangelica metodista di Parma)

(photo Sir Cam)La signora in questione ha per molti versi ragione. Non per niente le nostre ambizioni culturali partono da molto lontano. E forse pochi come noi han creato una dinastia spuntata in una notte come un fungo. Poi dal fungo son nati papi e condottieri. Per non parlare di tutto il resto. Però, come darle torto... Non fosse altro per quei kilometri di rose che ci ostiniamo a mettere lungo le strade in mezzo al deserto della campagna. Ma si può?!. Speriamo che il ragazzo che vedo in giro con il secchio pieno di rose, si rifornisca direttamente dal comune. Almeno avrebbe un senso..Fatto stà che la notizia l'ho letta online su Repubblica-Parma.it come la mettiamo con le ambizioni..??

rotatorie Parma-quali fiori

e pensare che a me, manco le erbe grasse sopravvivono..:-((