dagherrotipi

DAL FINESTRINO


rotaie... rotaie per unire e dividere, da percorrere continuamente, senza sosta, seduti andando verso l'orizzonte o lasciandoselo alle spalle ... rotaie... rotaie... rotaie.......rotaie... rotaie.... rotaie... rotaie... salire e confondersi tra le persone, cercare un posto nel mondo ma lontano da esso, ascoltare ad occhi chiusi le conversazioni, gli smarrimenti, gli sprazzi di stupore e gioia e ad occhi chiusi pensare, rivivere, la qualità del giorno ... rotaie... rotaie... rotaie... rotaie..........rotaie... rotaie.. .rotaie.. .rotaie... rotaie... pregustare gli arrivi con gli abbracci che ne conseguono l'annusarsi già pieni dell'affanno dell'incontro, del non sapere se quella è l'ora giusta per vivere.... rotaie ...rotaie ...rotaie ..... smorzare dentro se la nostalgia che subito ti prende quando varchi l'atrio e scegli di tornare ... e hai ancora addosso il profumo di ore troppo brevi che cerchi di fermare, sul treno dove il tempo non ha più valore .... rotaie ... rotaie... rotaie... tra un prima ed un dopo.... tra un sussurro ed una parola... tra un desiderio e il suo essere esaudito .... rotaie ... rotaie .... rotaie... vivrei per andare, per venire, per tornare, per andare, per tornare.... vivrei ... dell'incanto di guardare dal finestrino un mondo che m'appare come un film.... una lunga sequenza d'immagini che conducono a te(V. Le Brun: emma hart hamilton)