SCANSIONARE L'INTERO.....

passo il mio tempo a ridurre in tanti rettangoli un grande intero e poi, a ricomporre l'intero. è un lavoro difficile. a volte devo ingrandire il tutto perchè i particolari son talmente piccoli che rischio di non far combaciare una parte con l'altra,  se questo succede, l'intero ne sarò compromesso, la visione d'insieme risulterà sgradevole. magari nessuno se ne accorgerà, ma un occhio attento ed esperto troverà immediatamente l'errore. c'è un programma appositamente studiato per questo genere di operazioni, le più semplici, al vero, basta evidenziare, cliccare e trascinare in un luogo vuoto ..nel luogo del nuovo intero. per farlo bisogna approssimativamente calcolare quanto sarò la sua dimensione finale ... per farlo si moltiplica il  numero dei particolari per le loro dimensioni : altezza e larghezza .... ma non è mai proprio esatto ... io sbaglio sempre per eccesso. sono fatta così. quando sbaglio per difetto sono soddisfatta ... perchè vuol dire che mi sono avvicinata al vero. oggi sono stanca. tutti questi particolari mi confondono le idee. anche se, a volte, mi piacciono più dell'intero. al punto che riconoscerei l'intero da un particolare e mai  il particolare dall'intero ... ma questo fa parte di una forma mentale . per cui un documento, una frase conduce ad una pista, e io cerco- ogni archivista è un po' un esploratore... voglia creare una cartella denominata "particolari" in cui mettere tutti quelli che mi piacciono, dimenticando gli insiemi. tanto poi quelli esistono a prescindere. mentre i particolari sono solo miei. domani dovrò cercare dei disegni di una città fortificata... nel XVI facevano più guerre di oggi... e le città si trasformavano e poi come niente sparivano.... mi butterò a copofitto in questa ricerca perché ho bisogno che il tempo scorra. un po' più veloce del solito. ho bisogno che il tempo delle distanze scorra veloce. chè é "il tempo del dono" quello che mi riporta il sole dentro.....