The Butterfly Effect

L'EFFETTO FARFALLA


Cos'è l'effetto farfalla??? Il 29 dicembre 1979, il fisico Edward Lorenz presentò alla Conferenza annuale della American Association for the Advancement of Science, una relazione in cui ipotizzava come il battito delle ali di una farfalla in Brasile, a séguito di una catena di eventi, potesse provocare una tromba d’aria nel Texas. L’insolita quanto suggestiva relazione, diede il nome al cosiddetto butterfly effect, effetto farfalla, ovvero la dipendenza sensibile dalle condizioni iniziali   (citazione; www.nemesi.net/farf.htm)L’effetto farfalla (espressione metaforica della Teoria del Caos), indica come alcuni elementi, in apparenza insignificanti, possono propagarsi e amplificarsi secondo reazioni complesse, provocando effetti catastrofici. In altre parole, un dettaglio inizialmente trascurabile, può avere alla lunga effetti importanti. Ecco un esempio:E’ una secca giornata estiva. Un uomo passeggia in un bosco per godersi un pò di fresco. Dopo aver fumato una sigaretta, getta il mozzicone in una piccola radura. Il mozzicone cade su un fazzoletto di carta gettato da un villeggiante. Il fazzoletto prende fuoco e trova facile esca in un arbusto secco, ucciso da un coleottero. L’arbusto prende fuoco. Le fiamme si levano più alte. C’è un leggero venticello. Qualche scintilla e prende fuoco un arbusto lì vicino. Il fuoco, attizzato dal vento, si propaga ad altri tre alberi. Ognuno dei quattro alberi in fiamme ne incendia altri quattro: gli alberi in fiamme diventano 20, poi 100 e poco dopo tutto il bosco è in preda alle fiamme. Tutto questo per un piccolo parassita che ha ucciso un piccolo arbusto e per un mozzicone di sigaretta caduto su un fazzoletto usato. Sull'argomento è anche stato fatto un film che io trovo molto interessante...il titolo è proprio "The Butterfly Effect"Trama:Evan Treborn (Ashton Kutcher), ha rimosso alcuni momenti della sua vita. I suoi vuoti di memoria sono sintomo di una patologia più pervasiva, manifestatasi in concomitanza di oscuri eventi del passato che non riesce a ricordare, ma che hanno inciso profondamente sulla sua vita adulta. Un giorno, casualmente, trova un vecchio diario sul quale durante l'infanzia aveva preso l'abitudine di annotare scrupolosamente i fatti quotidiani. Un espediente suggerito da uno psicologo e dalla madre Andrea (Melora Walters) proprio in seguito a una delle amnesie di Evan, preoccupati che il ragazzo soffrisse della stessa malattia mentale del padre. La lettura di quelle pagine riporta Evan, fisicamente, nel suo passato; il diario è un misterioso veicolo di trasporto temporale e anche l'unico mezzo che Evan ha a disposizione per capire perché la sua vita abbia avuto un certo corso, come del resto quella dei suoi più cari amici d'infanzia Lenny (Elden Henson), Tommy (William Lee Scott) e in particolare Kayleigh (Amy Smart), la ragazza che continua ad amare anche da adulto. Evan sente che tutti loro sono parte di un terribile evento, uno tra i peggiori ricordi che ha deciso di respingere. Determinato a riscrivere la storia cancellando le esperienze traumatiche, Evan si serve delle pagine del suo diario per rivivere alcuni momenti della sua infanzia. Ma ogni volta che interviene sul passato, torna al suo presente testimone che le sue "nuove" azioni hanno avuto conseguenze ancora più disastrose, per sé e per i suoi amici.In esatta antitesi a questa teoria c'è la cosidetta "teoria del destino" ovvero, qualsiasi cosa facciamo non può cambiare quello che è già stato scritto.Anche su questo argomento c'è un altro film interessante....(si è capito che sono appassionata di cinema??? ) "The Time Machine"Trama:Alexander Hartdegen, scienziato e inventore di fine '800, è convinto della possibilità di poter viaggiare nel tempo. La morte accidentale della fidanzata Emma lo spinge a costruire una macchina adatta allo scopo. Dopo quattro anni, tutto sembra pronto, Alex torna indietro ma ogni volta che prova a cambiare le cose, Emma, sia pure in circostanze diverse, muore per delle banali fatalità. Vista l'impossibilità di cambiare il passato, Alex decide allora di viaggiare nel futuro. A questo punto vi chiedo......Secondo voi......davvero tutto quello che facciamo nel presente, modifica o condiziona il nostro futuro??? Oppure, non importa quale decisione prendiamo, perchè è già tutto scritto???