Dalla prefazione di Christian Ronga:
La cantina è il prototipo del nostro passato, dei nostri incubi ma anche dei nostri sogni, bozzolo primordiale, contenitore e custode del passato[...].
[...] mettere ordine in cantina significa vivere, confrontarsi con la vita nel momento in cui non la si vive più, perché quella vita abbiamo deciso di abbandonarla[...].
[...]Scavare tra i resti in cantina significa chiudere i conti, o scoprirli ancora aperti e solo sopiti, con il proprio passato. Un passato che può essere tenero o di rabbia, di emozioni dilanianti o di dolore estremo, ma sempre e comunque catartico e i racconti di Chiara rappresentano splendidamente questa catarsi, questa nuova dimensione cresciuta sulle ceneri, ancora fumanti, di un’altra realtà – trascorsa ma non dimenticata – con cui, prima o poi, bisognava confrontarsi.
“I viaggi non ci danno risposte, ci danno altre domande. Ma per un attimo la nostra mente può superare la dicoto¬mia tra vivere e vedersi vivere con un semplice pensarsi.”[...].
Una serie di racconti e riflessioni, in cui l’autrice esalta l’esperienza onirica come chiave di lettura del proprio controverso labirinto interiore. Quando il confine tra sogno e realtà s’assottiglia, la percezione di se stessi e del mondo può diventare magica, ma altrettanto oscura e pericolosa.
AREA PERSONALE
CELLAR DOOR
Titolo CELLAR DOOR
ISBN 9788856709278
Autore Annachiara De Pippo
Editore Gruppo Albatros Il Filo
Collana Terre
Genere Narrativa
Copertina Elton Fernandes
BIOGRAFIA
Annachiara De Pippo è nata nel settembre del 1981 a Vico Equense, in provincia di Napoli, ma vive e lavora a Caserta. Ha conseguito il diploma di Scrittura Creativa presso la Concordia University di Montreal, in Canada, e successivamente ha frequentato la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Salerno. Ha lavorato attivamente nel settore della Comunicazione, come Speaker radiofonica e Giornalista per alcune testate ed emittenti locali. Cellar Door costituisce il suo esordio.