cartoni & fumettati

Post N° 308


I PUNTI DI INCONTRO CON LA SERIE ANIMATAIn realtà l'analisi risulta piuttosto complicata poichè l'idea stessa di fondo delle due trame risulta differente:nel cartone la parte dominante è il demone, Akira infatti è morto e il suo corpo è stato posseduto, mentre nel manga, al contrario, è Akira, l'uomo, a possedere il corpo di un demone.Poi ovviamente c'è una grande differenza narrativa dovuta alle diverse tipologie di pubblico a cui i prodotti sono rivolti.In generale possiamo ritrovare alcuni personaggi base come Akira, Devilman, Miky, Tare, i coniugi Makimura, Silen, Ghelmer e Zenon.L'aspetto di Akira/Devilman è stato semplificato ed adattato. Per lo più sono stati eleminati i tratti più piccoli che avrebbero rallentato il lavoro degli animatori, la testa è stata ingrandita e resa più regolare, le ali sono divenute grani lame a mezza luna, sono stati eliminati artigli e zanne (forse anche per ammorbidirne l'impatto sul pubblico) e la parte inferiore è stata resa completamente umana con piedi più adatti alla produzioni di pupazzi e l'aggiunta di un paio di calzonicini per ovvi motivi. La colorazione è stata adattata in modo discutibile, i colori netti ed accesi comunque sono adatti a rendere più visibile il personaggio, in più il blu della pelle (probabilmente adottato all'ultimo momento), che sostituisce il normale rosa, si presta all'auto-censura delle scene splatter, infatti il sangue è di conseguenza ricolorato di blu scuro o verde.Per quanto riguarda la parte psicologica nel cartone ritroviamo l'atteggiamento teppistico e violento del protagonista anche se molto più edulcorato ma è totalmente assente ogni senso di responsabilità. Akira nel cartone ride alla vista degli incidenti automobilistici paragonandoli agli autoscontri di un parco-giochi, in realtà non ha interesse per il futuro del genere umano e neppure per il futuro dei demoni, è interessato solo a se stesso e all'oggetto del suo amore. Lentamente capisce l'importanza che Miky attribuisce alla vita delle altre persone e si converte alla causa umana (anche se nell'ultima puntata assistiamo a un suo monologo che suona come "non posso permettere che Godman estingua il genere umano, Miky non me lo perdonerebbe mai!"). Comunque i tratti fondamentali del protagonista sono rispettati: la duplice natura, il ruolo di difensore estremo degli uomini, il coraggio e la forza di volontà che lo spingono allo scontro senza mai arrendersi.Anche Miki è perfettamente riconoscibile (anche se la sua testa è grande un terzo del corpo e la pettinatura è molto più rotondeggiante) e anche le sua personalità non è troppo differente: entrambe hanno una personalità molto forte e sono coraggiose ma anche frivole e volubili, sono innamorate di Akira e lo fanno capire chiaramente. La principale differenza riguarda il modo in cui vengono presentate, infatti nel fumetto, soprattutto inizialmente, Miki non sembra essere un personaggio del tutto positivo, Nagai ne sottolinea infatti, oltre alla bellezza, l'irresponsabilità e un senso di meschina superficialità. Nel cartone invece Miki è presentata solo come faro verso l'amore e la giustizia, è l'ideale di innocenza a cui Devilman non è in grado di opporsi.Per quanto riguarda Tare bisogna dire che l'unica reale somiglianza è il nome e il fatto di essere il fratellino di Miki. Non credo che servano commenti per quanto riguarda l'aspetto (chissà poi perchè nel cartone l'abbiano voluto fare così brutto...), in più c'è da notare che mentre nel fumetto il personaggio resta marginale, nel corso della serie televisiva Tare assume un'importanza paragonabile a quella di Akira. Ciò nonostante gli sceneggiatori della televisione hanno di sicuro preso come modello il Tare del manga esasperandone i pochi tratti psicologici descritti, per esempio, nella scena seguente all'episodio dello scontro con Jimmen, quella  con Tare in compagnia di un'amico, dopo che Susumu è andato via con sua "madre", Tare scappa via piagnucolando e urinando perchè ha paura di restare solo al buio e quindi il Tare del cartone non fa altro che farsela sotto ogni volta che si spaventa.I coniugi Makimura hanno lo stesso aspetto grafico, lo stesso ruolo e sono egualmente poco approfonditi.Silen la ritroviamo con il nome di Shilaine nel secondo episodio anche se probabilmente è stata fonte di ispirazione anche per la demoniessa della 23° puntata: l'Arpia Bellai. La Silen del cartone risulta graficamente molto simile, solo le parti umane sono ricolorate di blu (come accade anche per Devilman) e le piume le formano un body per coprire le sue nudità. Una altra particolarità sono le mani adunche che sostituiscono gli artigli da uccello originali. Comunque il personaggio è sempre lo stesso ed anche la sua posizione cronologica nella serie fa logicamente presupporre che possa essere stata tratta quando ancora la serie televisiva tentava di seguire la traccia del manga.Il terzo nemico della serie, Geruge, è Gelmer. Anche se il nome del personaggio della serie può sembrare molto differente se si pensa che Gelmer è la versione americanizzata del nome, mentre in Giapponese il nome suona come Geluma (come accade per Mazinga - Mazinger) o anche Geruma (poichè la R e la L in giappone sono la stessa lettera) si nota che la differenza non è poi molta. In più l'aspetto è identico e, come vale per Silen, appartiene ancora al periodo di contatto fra serie e fumetto. I poteri sono però differenti, non si basano sull'acqua ma sull'acido (anzi, Geruge muore a contatto con l'acqua!)Il Re demone Zenon, presente nella parte finale del manga, nella serie diviene nemico fisso di Devilman, l'aspetto, almeno proggettuale, è identico (con l'aggiunta di un paio di calzoncini...) anche se poi nella serie non viene mai mostrato per intero (ci sono vari gradi d'ombra, spesso solo un paio d'occhi o un ombra rossa in cui non sembrano presenti le due teste laterali).Ci sono anche singole scene, come Miki nella vasca da bagno con l'acqua illusoria dell'Apparizione del diavolo che ricorda quella con Ghelmer, o lati di alcuni personaggi che potrebbero aver preso spunto dal manga.Zoldover, per esempio, ricorda Jimmen con il potere di farsi crescere dietro il volto delle sue vittime, Himura ha alcuni aspetti che lo avvicinano a Ryo (no, non sto bestemmiando!) se non altro nella sua ambigua natura e Petra controlla le persone facendole possodere dai ragni esattamente come il grande Generale Zan.