L'isola che non c'è

{salva}


Stavo per affogare in un sogno oceanicovenuto da me nel cuore della nottea illustrarmi le trame delle mie Ombre inconsce,poi ho riCORdato una poesia che scrissimentre le lacrime mi rigavano il volto..Ho una rosa selvaggia al posto del cuore,infinito è il suo sbocciare.Petali cadono, di carne e di sangueil profumo d'Oro e di Luceinneggiando un canto di lode.Aurora ogni battitodella nascita d'un nuovo Velluto,sorgente di Bellezza al centro del petto!Una rosa selvaggiaal posto del cuore,eterna la sua linfa scorre liberasulle labbradella Meraviglia Infinita.{io}