Ho sempre preferito i silenzi alle polemicheLa strada solitaria verso le mie illusioni alla piazza pubblica degli associatiI battiti d’ali sopra il tumulto, al diritto di libertà concesso dalla costituzione Ma quando poi alla mia porta hanno bussato l’amarezza, la delusione, il disincantocome una sprovveduta padrona di casa li ho invitati ad entrare e mettersi comodi D’altra parte cosa avrei dovuto fare? Non volevo mica passare per maleducata.Certo non immaginavo che potessero essere così subdoli, che come edera rampicante avrebbero cercato di invadere tutto il mio spazio e che col tempo mi avrebbero imposto di abbandonare la mia casa. Ma io mi sono ingegnata. La Natura, oltre un alto tasso di ingenuità mi ha anche dotata di uno Spirito Selvaggio.E giorno per giorno mi impegno affilando le competenze tecniche e intuitive per imparare a distinguere e dividere l’erba buona da quella cattiva, per distruggere quest’ultima con tutti gli strumenti a mia disposizione, per vigilare, curare, custodire ciò che è importante. Litigo, dico la mia, parlo di diritti, mi indigno, mi incazzo ma soprattutto non permetto più a nessuno di intenerirmi ed usare il vittimismo come arma di persuasione. La mia Vita è Mia! Sto forse diventando adulta? Quando pago, per un lavoro che non viene fatto bene, glielo dico che sono degli incompetenti.Quando non mi pagano, solo perché sono degli stronzi approfittatori, li rincorro, li chiamo, li aspetto al varco, non gli do tregua.Quando vogliono farmi sentire in colpa perché reagisco li mando a cagare.Quando mi minacciano li denuncio.Con l’ex padrone di casa, che mi fa recapitare la posta che ancora mi arriva al vecchio indirizzo, APERTA, ci litigo senza mezze misure.Agli imbecilli che sono presenti ovunque e che si incontrano quotidianamente… beh, quelli finché posso cerco di tenermeli "a distanza di sicurezza". Qualcuno mi ha detto che sono cambiata… vorrebbe far leva sui sensi di colpa...Qualcuno aspetta che il mio “familiare” dolce sorriso fiorisca sulle mie labbra per assicurargli che sia tutto come prima…Qualcuno aspetta che io faccia un passo indietro…Qualcuno si lamenta della mia irruenza… Al posto di sorridere emetto un ghigno, non mi sposto e se è il caso attacco. So che la mia spada spaventa solo chi ha cattive intenzioni….
Planando sulla terra
Ho sempre preferito i silenzi alle polemicheLa strada solitaria verso le mie illusioni alla piazza pubblica degli associatiI battiti d’ali sopra il tumulto, al diritto di libertà concesso dalla costituzione Ma quando poi alla mia porta hanno bussato l’amarezza, la delusione, il disincantocome una sprovveduta padrona di casa li ho invitati ad entrare e mettersi comodi D’altra parte cosa avrei dovuto fare? Non volevo mica passare per maleducata.Certo non immaginavo che potessero essere così subdoli, che come edera rampicante avrebbero cercato di invadere tutto il mio spazio e che col tempo mi avrebbero imposto di abbandonare la mia casa. Ma io mi sono ingegnata. La Natura, oltre un alto tasso di ingenuità mi ha anche dotata di uno Spirito Selvaggio.E giorno per giorno mi impegno affilando le competenze tecniche e intuitive per imparare a distinguere e dividere l’erba buona da quella cattiva, per distruggere quest’ultima con tutti gli strumenti a mia disposizione, per vigilare, curare, custodire ciò che è importante. Litigo, dico la mia, parlo di diritti, mi indigno, mi incazzo ma soprattutto non permetto più a nessuno di intenerirmi ed usare il vittimismo come arma di persuasione. La mia Vita è Mia! Sto forse diventando adulta? Quando pago, per un lavoro che non viene fatto bene, glielo dico che sono degli incompetenti.Quando non mi pagano, solo perché sono degli stronzi approfittatori, li rincorro, li chiamo, li aspetto al varco, non gli do tregua.Quando vogliono farmi sentire in colpa perché reagisco li mando a cagare.Quando mi minacciano li denuncio.Con l’ex padrone di casa, che mi fa recapitare la posta che ancora mi arriva al vecchio indirizzo, APERTA, ci litigo senza mezze misure.Agli imbecilli che sono presenti ovunque e che si incontrano quotidianamente… beh, quelli finché posso cerco di tenermeli "a distanza di sicurezza". Qualcuno mi ha detto che sono cambiata… vorrebbe far leva sui sensi di colpa...Qualcuno aspetta che il mio “familiare” dolce sorriso fiorisca sulle mie labbra per assicurargli che sia tutto come prima…Qualcuno aspetta che io faccia un passo indietro…Qualcuno si lamenta della mia irruenza… Al posto di sorridere emetto un ghigno, non mi sposto e se è il caso attacco. So che la mia spada spaventa solo chi ha cattive intenzioni….