C.A.F.E. Placino

LA LUCE CHE CERCAVO


A dispetto del titolo "religioso", non è di esperienze mistiche che vorrei parlare. O forse... si?Una sera di ottobre di sette anni fa il mio compagno mi chiamò per dirmi “Ho da mostrarti una cosa! Passo a prenderti!”. Rimasi alquanto perplessa quando mi portò dinanzi ad una bacheca buia di un’agenzia immobiliare.Dovetti far fatica per leggere, in quell’oscurità, un rigo dimensione carattere 10.“Appartamento zona centro terzo piano mq 150 salone 3 camere doppi servizi terrazzo mq 50 a livello”… “terrazzo mq 50 a livello”… “terrazzo mq 50 a livello”… “terrazzo mq 50 a livello”…???!!!Dopo che per mesi avevam girato in lungo ed in largo, delusi da visite in case molto malandate con terrazzi piccoli, privi di privacy, di veduta e non a livello… sarebbe stato un “sogno” trovare una casa corrispondente a quella “innocua” descrizione.Ci confidammo pensieri pessimisti del tipo “Non può essere vero!” “Chissà in quale posto sperduto sarà!“ “Magari è un annuncio vecchio…”, prendemmo il recapito e andammo via. Il giorno dopo fissammo un appuntamento: il posto X era veramente nel centro della città...La casa aveva finiture povere, ma… tanto spazio, aria… e quel terrazzo… da sogno!Non dissi una parola, ma in quel silenzioso sopralluogo avevo già visto quanto bastava: il muro a sud, che toglieva alla casa la luminosità dello splendido terrazzo,  doveva essere rimosso.Dopo una trattativa estenuante, durata cinque mesi, la casa era mia.Ed oggi, a distanza di sette anni, quel muro a sud non esiste più!Annaflora Placino, architetto