Un caffè dolce amaro

Sino all'ultimo ritaglio di vita...


 
Eccoti trepida lucciola,finalmente sei giunta sin quiannodata al profumo del tiglio,a rapirmi il pulsare del cuoree a volteggiarenell'eco delle mie solitudini.Ah, quanto ti bramavo,piccola ninfa dei boschi!Vieni dolce nereide della notte,distenditi sulla mia pelleancora una volta,dipingimi gli occhie continua a soffiarmi tra le ditai segreti della tua luce infinita.Ora nelle tue maniio sono solo un'esile cosa che procede dal buio e che implora la tua chiarezza.Scioglimi le vesti nebbiose,e adornami i capelli del tuo ventre ansimante,conducimi con teperchè possa approdarenel tuo profondo misteroed io m'inchinerò ai tuoi piedi,ti adorerò e intreccerò con tecanti d'amore,sino all'ultimo ritaglio di vita. 
Dam