Un caffè dolce amaro

Orfana di te...Mamma!


 
Sette giorni ancora e sarà un mese che te ne sei andata. Mamma, ora più che mai vedo il vuoto, il buio, la realtà che fa tacere la bellezza senza tentennamenti e che rende insulsi quei sacrari imbalsamati dei piaceri e dell'effimero tanto cari alla vacuità umana. Ho ancora sulle labbra la dolcezza dei tuoi ultimi teneri baci e nelle mie mani le tue, colme di tutto l'amore del mondo. Mamma, mamma, mamma, non so dire altro che mamma, amore mio! Cerco di condensare le parole ma mi si sciolgono tra le lacrime. "Che stai facendo piccina mia?" Dimmelo ancora mamma e ritroverò il coraggio di continuare. "Ave" hai pronunciato mentre te ne andavi. Ave o Maria, stringila a Te, dammi la forza di tornare a respirare e a ritrovare il senso della vita perchè l'ho smarrito! Piango mamma, ma non piango la Morte bensì la Vita, quella vita bastarda che mentre crea sta già iniziando a distruggere giorno dopo giorno e a strappare, nella sua spietatezza, le speranze gelosamente conservate sino alla fine. Piango per te mamma, piango per me, piango una storia ormai finita e un'altra disperata, orfana di te! Aiutami a capire Mamma, ti prego, perchè non voglio capire; questo miracolo puoi farlo solo Tu.