Un caffè dolce amaro

Un cielo desolato...


 
 Sarà la tristezza ma quello che mi viene incontro è un cielo desolato, come lo sono la luna di metallo e le stelle, finte in quell'eterno aspirare ad innalzarsi oltre le tenebre, piccole ali d'ombra che stridono tra le note d'un sax che si leva lontano. C'è un aereo che sorvola la città, a tratti procede zigzagando, sarà desolato anch'esso, penso, come i destini che si porta dentro, come le illusioni che riempiono le palpebre socchiuse e che si intrecciano nel vento di scirocco sparso nel vuoto. Lo seguo con lo sguardo sino a perderne le tracce e lo immagino vagare nella notte sino all'ultimo destino. Ho freddo, mi stringo nelle spalle ma resto ferma lì e tra le labbra sapore di cemento e disincanto.
Dam