Un caffè dolce amaro

Scacco Matto.


Nuvole solcano il cielo, nuvole bianche come i sogni, leillusioni, le speranze e nuvole nere come la violenza,l'arroganza, le prevaricazioni; si rincorrono e poi sifermano, restano immobili, si studiano, si fronteggiano,come i pezzi disposti su di una grande scacchiera e restano lì,pronte ad iniziare una partita vibrante che non sarà mai la prima ma nemmeno l'ultima, dove non si potranno suddividere i pezzi in "buoni" e "cattivi" e dove non ci sarannomai nè vincitori nè vinti. Quelle nuvole bianche, dapprima così ben distinte, pian piano si uniscono, si compattano, si uniformano davanti ai miei occhi per trasformarsi come per magìa in pioggia e in delicata e soffice neve seguendo un intento comune, simboleggiando l'identico destino degliesseri umani che pur se diversi tra loro, sono complementarigli uni agli altri, indispensabili, perfetti in ogni logica di pensiero perchè fanno parte del Creato e come tali non possono rischiare di invertire il senso stesso del loro "Essere".L'unico mezzo per non subire una sconfitta in questa singolare ed emozionante partita a scacchi è quello divivere, condividere, amare la realtà in ogni sfaccettaturaconfrontandosi con sé stessi prima di confrontarsi conun avversario e questo i grandi giocatori lo sanno bene,solo in tal modo si può evitare di distruggere l'equilibrioperfetto di quel Mistero che ha voluto fortemente l'uomosulla terra. Cercare di prevaricare l'altro significherebbedistruggere il proprio futuro dando spazio alla follìa e allastupidità. Il giorno più triste della vita? Quando l'uomocrederà di aver esaurito la conoscenza di sé stesso,quando per presunzione non riuscirà più a scorgere le meraviglie del Creato e la grandiosità di Dio.
Rileggo le mie parole, ancora una volta le ho scritte con la mia carne, il mio sangue e la forza della mia anima senzanascondere nulla del mio sentire, ma con la mia solita, naturale sincerità, sollevo gli occhi e guardo il mio destino, è di fronte a me, mi scruta, cerca avidamente i miei puntivulnerabili ma io sono serena, non lo temo, il buio per menon sarà mai la fine, e finchè riuscirò a scorgere l'amore,un cielo stellato, il rosso prezioso di un tramonto, il sorrisodi un figlio, finchè mi batterò per i valori in cui credo, sarò sempre e soltanto io a comandare il gioco, solo io potròdare al mio destino...Scacco Matto!