Un caffè dolce amaro

Ballo la vita.


Giro su me stessa, un passo avanti, uno indietro eballo da sola." Che sia buona vita, che sia buono iltempo, canti, canti il vento, che il tuo sogno prendavita..." Un motivetto si diffonde nell'aria annullandoil grigiore di una giornata piovosa, le nuvole scompaionoe resta solo la gioia di vedere magia anche in una piccolagoccia di pioggia sospesa su di un ramo; il cielo si scioglie,diviene liquido, una cascata d'argento scivola molle, siinfiltra ardita sino ad abbracciare la terra. Nell'aria lavoglia di vivere, di ridere, di cantare... e canto, calibroil ritmo, raccolgo il mare in un cucchiaio, assorbo il giornoe la notte, li respiro, corro incontro al vento. Scende lapioggia, sale la musica, mi sollevo sino al cielo, i pensieridiventano leggeri, il mio caffè è dolce, sensuale, ne aspirol'aroma inebriante; oggi sono io che risplendo, più luminosadel cielo, più brillante di una stella. In fondo cos'è la vita?"La vita è sogno," scriveva Calderòn de la Barca," un'illusione,un'ombra, una finzione e il bene più grande è ben poca cosa,poichè la vita è un sogno e i sogni sono sogni." e allora,un altro giro su me stessa e... continuo a sognare.