Quel luogo magico chiamato Donna,è l'unica vera testimonianza d'Amore, e l'8 Marzo non deve essere considerato solo il simbolo delle vessazioni subìte dalle donne nel corso dei secoli o il motivo di squallide cene luculliane, di trasgressioni e di mimose da esibire come trofei .La festa della donna non deve essere soltanto terra di conquiste sociali, politiche ed economiche ma un luogo in cui si celebra la radice della bellezza, la sorgente della vita. La Donna è l'unico tramite per abbracciare l'Infinito; nel suo ventre il dono più prezioso, lo sbocciare di una Vita che rinnova il Mistero della Crezione; nel suo seno, il segreto dell'immortalità. Chi non rispetta questo luogo prezioso, chi non comprende queste verità, uccide la sua stessa anima, offende la sua stessa vita e con essa la speranza in un mondo migliore.
