Un caffè dolce amaro

Solo di nulla.


Si sdraia sui bordi del suo essere donna, osserva la vita assieme ai ricordi sbiaditi e bugiardi appena illuminati dal miraggio delle illusioni, quei ricordi che spesso la incalzano e che scorrono lenti tra i vialetti ghiaiosi su cui affonda i passi; cerca di incontrare quell'alba nascosta per farla riemergere dalle ombre, si ferma e l'attende, ma invano. Sente che non vuol proprio tornare, come quella stella che un tempo la guardava standosene appollaiata e felice nel nido di una chimera e che ora si nega. Continuerà a negarsi ancora, e poi ancora, disciolta nel nulla di una sera fatta solo di nulla.
DAM