Un caffè dolce amaro

Chiedo perdono...


 "Due cose riempiono l'animo di ammirazione e di riverenzasempre nuova e crescente, quanto più spesso e più a lungoil pensiero vi si ferma su:Il cielo stellato sopra di me e la legge morale in me".Immanuel Kant(Critica della ragion pratica)
Chiedo umilmente perdono se queste parole di Kant hanno accompagnato la mia vita, se ho sempre creduto con tutta me stessa in quell'Io che trascende i nostri limiti, qualunque pochezza  o finitezza umana. Quel continuo vagare dell'uomo tra i suoi Piccoli e Sciocchi fini pratici, riconducibile alla strenua e affannosa ricerca della felicità, si ferma e si inginocchia al cospetto di quella che è la vera Bellezza sino ad oltrepassare addirittura un cielo stellato per poi perdersi e naufragare in quell'Infinito che è la Vera Essenza del nostro Io, di ogni cosa conosciuta e del senso concreto dell'Eternità. Io chiedo perdono al Mondo se Credo con fermezza nella meravigliosa Unicità di Ciascuno di noi ma non me ne vergognerò mai! 
DAM