"Tempus Edax Rerum".Ovidio-Metamorfosi-xvPrendo per mano quel tempo che tutto divora e lo conduco attraverso gli spazi incomputabili del mio pensiero, acuminati come schegge oscillanti di un mondo capovolto e fluttuanti come un manto di seta che si insinua nella percezione di un luogo "oltre" ove il tutto si nasconde in un frammento. Ed è lì che mi raccolgo e mi... respiro
Dam